Lo Studio Legale dell'Avvocato Antonio Favale a Lecce Le dà il benvenuto

Se Lei è su questa pagina probabilmente è perché è alla ricerca di un Avvocato a Lecce per la risoluzione di un problema, perchè ha bisogno di una consulenza legale o, più semplicemente, perché ha solo bisogno di un consiglio.

Il sito dello Studio Legale dell'Avvocato Antonio Favale di Lecce è stato creato proprio per dare un supporto a chiunque non sia un esperto del diritto e delle varie tematiche ad esso inerenti (tutela dei diritti, risarcimento del danno, successioni, eredità, separazione e divorzio,  affidamento dei figli, diritto commerciale, ecc.).
All'interno del sito sono riassunte le varie aree tematiche di cui si occupa lo Studio.

L'Avvocato Favale a Lecce offre assistenza nei vari ambiti del diritto civile e penale.
Nelle pagine che seguono potrà visualizzare le informazioni relative allo studio legale, alla sua Mission ed alle attività svolte, oltre ad una sezione News a carattere giuridico di facile consultazione.

L'Avvocato Antonio Favale ed i componenti dello Studio saranno lieti di accoglierla per un primo incontro gratuito durante il quale le Sue domande troveranno una risposta semplice e chiara, oltre alle informazioni sulle azioni da intraprendere, sui costi da affrontare e sui tempi necessari.

Disclaimer

Sito realizzato in ottemperanza agli artt. 17 e 19 del Codice Deontologico Forense (così come modificato dal C.N.F. In data 16/12/06).

Lo studio Legale dell'Avvocato Antonio Favale si impegna a fornire prestazioni e servizi di natura legale nel pieno rispetto delle norme deontologiche ed in conformità alle tariffe forensi di cui al DM 127/2004, in vigore dal 02/06/04 e successive modifiche ed integrazioni.

Ai sensi dell'art. 17 bis del Codice Deontologico, Responsabile del sito è l'Avvocato Antonio Favale, iscritto presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Lecce.

Il presente sito ha solo un carattere esclusivamente informativo nel più assoluto rispetto della Delibera del Consiglio Nazionale Forense del 17/07/99 e degli artt. 17 e 17 bis del Codice Deontologico Forense.